Enrico Antonioli

Produrre vino è un atto di generosità. Il vino è un prodotto della terra e condividerlo con i nostri cari deve essere un piacere.

Il compito del viticoltore è di creare un legame tra il territorio e i vini. Questo rende ogni vino unico, con una storia da raccontare.

Tutto inizia con la vigna! Occorre avere l’umiltà delle proprie terre per imparare a leggere ogni messaggio della vigna. Come per tutte le grandi opere, è necessario cominciare dalle fondamenta.

Il primo passo è dunque rivitalizzare il suolo compiendo ogni azione con sensibilità e attenzione. Grazie al sovescio il suolo profuma di sottobosco e le vigne sono belle! La pianta è così in grado di trovare nel suolo tutto il necessario per crescere in modo equilibrato e in salute.

La potatura rispetta ogni vite e ha cura di mantenere integro il flusso di linfa per aumentare la robustezza e longevità dei ceppi. La resa e la data della vendemmia sono scelte nel rispetto dell’equilibrio del vino e dell’interpretazione dell’annata.

Nelle cantine prestiamo attenzione al ritmo di ogni vino per metterne in risalto la personalità. Infine non ci resta che accompagnare il vino fino alla bottiglia.